mercoledì 27 luglio 2011

COMUNICATO STAMPA Rifiuti Peduzzi (Prc-FdS): “Negato sopralluogo alla discarica di Roncigliano”

COMUNICATO STAMPA
Rifiuti
Peduzzi (Prc-FdS): “Negato sopralluogo alla discarica di Roncigliano”
“Nonostante ne avessi fatto richiesta formale alla direzione dell’assessorato regionale competente, e senza alcun rispetto per il ruolo ispettivo che riveste un consigliere regionale, mi è stata negata oggi la possibilità di entrare nella discarica di Roncigliano mentre era in corso il collaudo tecnico, statico ed amministrativo del settimo invaso da parte del collaudatore scelto dall’azienda Pontina Ambiente Srl e dei due ispettori della Regione Lazio”.
E’ quanto chiede il capogruppo della Federazione della Sinistra alla Regione Lazio, Ivano Peduzzi, mentre si trova davanti al sito di Roncigliano insieme a una folta delegazione del coordinamento contro l’inceneritore di Albano.
 “Considerate le numerose criticità del sito – sottolinea Peduzzi - avevo chiesto di prendere parte alla verifica odierna che rappresenta l'ultimo atto necessario per concedere il nullaosta e iniziare così a sversare i rifiuti nell'invaso”.
“Tale autorizzazione è a dir poco prematura – afferma Peduzzi -  soprattutto alla luce dei due ricorsi amministrativi presentati la settimana scorsa dal coordinamento cittadino di Albano al Tar del Lazio, rispetto ai quali ben otto comuni su 10 del bacino dei Castelli romani si sono costitutiti ad adiuvandum”.
“Come rilevano i cittadini stessi – prosegue Peduzzi – i ricorsi si basano su evidenze non trascurabili: la prima e principale problematica riguarda l’estrema vicinanza dell'invaso dalle abitazioni civili, la seconda l’inquinamento delle falde sottostanti la discarica certificato dall’Arpa Lazio, la terza i pareri negativi della Asl Rmh in merito agli errori e alle omissioni progettuali e di costruzione nella realizzazione del settimo invaso e infine la contrarietà dei comuni dei Castelli. Come se non bastasse, l'invaso non risulta possedere i requisiti previsti per le zone sismiche, come appunto Albano”.
“A seguito dell’atteggiamento ostruzionista assunto oggi nei nostri confronti e alla luce delle tante criticità evidenziate – conclude Peduzzi – il coordinamento cittadino ha spedito una lettera di diffida al collaudatore scelto dall’azienda Pontina Ambiente Srl e ai due ispettori regionali, affinché non venga rilasciato alcun nullaosta senza prima aver verificato tutte le condizioni che sono oggetto di ricorso al Tar”. 
“Dal canto nostro – conclude Peduzzi – oltre a sostenere i cittadini in ogni azione che vorranno perseguire, annunciamo un’interrogazione urgente alla presidente Polverini su tale vicenda”.

Ufficio Stampa Fds Regione Lazio
http://www.federazionesinistralazio.it/

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