Sono ormai giorni che, da più parti, vengono espresse, a vario titolo, considerazioni sugli eventi del 17 settembre p.v. organizzati rispettivamente dal Comitato Rifiuti Zero Fiumicino a Torre in Pietra e dal coordinamento rifiuti zero Lazio con l’Associazione Rifiuti Zero Valcanneto a Valcanneto .
E’ evidente come la sovrapposizione degli eventi sia frutto del clima di scarsa collaborazione venutosi a creare tra le associazioni organizzatrici, ancorché le stesse abbiano come unico obiettivo evitare che vengano costruiti ancora inceneritori e discariche.
Intendiamo, tuttavia, precisare, da parte nostra, che mai e poi mai avremmo voluto si arrivasse a tal punto e che non è mai stata intenzione del coordinamento ovvero dell’associazione di Valcanneto dar luogo a divisioni che, anzi, sono state decisamente subite e che spesso hanno pesato sull’organizzazione ed il buon andamento delle attività, rendendole oltremodo faticose.
E’ dunque con soddisfazione che prendiamo atto del nuovo percorso di dialogo, peraltro da noi sempre auspicato e richiesto attraverso ripetuti inviti ad intervenire o ad associarsi al Coordinamento Rifiuti Zero Lazio, adottato da Massimo Piras e dal Comitato Rifiuti Zero di Fiumicino. Questo addirittura prima che il Coordinamento venisse alla luce formalmente il 2 agosto u.s.
Per quel che riguarda eventi del 17 settembre p.v., purtroppo non è più possibile fermare l’organizzazione (iniziata ben prima del 17 agosto u.s., data nella quale abbiamo fatto pervenire la richiesta al Comune di Cerveteri), venendo meno agli impegni presi con gli operatori del territorio e le personalità che interverranno. Per non parlare degli accordi raggiunti con le autorità, i fornitori e gli sponsors per dar luogo all’evento di Valcanneto.
Sarebbe però bello che il tutto – invece che motivo di ulteriori polemiche - potesse essere ricondotto ad unità, considerando la data del 17 settembre come fosse una unica manifestazione di tutto il territorio interessato dalla costruzione della discarica e dell’inceneritore: parafrasando la famosa “notte bianca” di qualche tempo fa a Roma, un “pomeriggio verde” del territorio “interessato” contro la discarica e l’inceneritore.
E pazienza se c’è la musica rock da entrambe le parti. I nostri musicisti – tutti dilettanti, amici ed alcuni di Valcanneto - non pensano certo di fare un festival rock. Anzi, sono ben consapevoli che la musica è solamente un piacevole corollario della manifestazione e non l’evento centrale.
Nella speranza che ciò serva a fare chiarezza e ad evitare spiacevoli equivoci.
Direttivo Associazione Rifiuti Zero Valcanneto
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La lettera di chiarimenti sugli avvenimenti del 17 settembre non esime i membri del direttivo dell'Associazione Rifiuti Zero Valcanneto dallo stigmatizzare gli attacchi personali rivolti ad Andrea Cavola, nostro collega, ben consapevoli del fatto che il prezioso contributo di Andrea nasce unicamente dalla necessità di salvaguardare la propria salute e quella dei suoi cari, abitando, come tutti noi del resto, anche lui a Valcanneto.
Esprimono a tal proposito tutta la loro solidarietà, personale e come Associazione Rifiuti Zero Valcanneto.
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